martedì 29 settembre 2015

Il the allo zenzero, un valido aiuto per il metabolismo



Iniziano i primi freddi e per chi soffre di cattiva circolazione inizia la stagione delle mani e dei piedi congelati. Freddo e umidità ci ostacolano nella nostra lotta alla cellulite e nella conquista di glutei al top; è opportuno scaldarci, ma come? Alimentazione, massaggi e movimento ci vengono in aiuto, ma possiamo ricorrere ad un alleato in più. Lo zenzero.
Il the, o in questo caso tisana, allo zenzero ci aiuta migliorare il metabolismo e a riscaldare il corpo. Tutto ciò che occorre è la radice fresca (se non riuscite a trovarla anche secca in polvere va bene, al supermercato nel reparto tisane è facile lo troviate già in bustine) e del miele se desiderate un gusto più dolce.


Come prepararla:
Il gusto dello zenzero è molto forte per cui si consiglia di non esagerare con la quantità di radice, in media 3 – 4 pezzetti sono sufficienti per una tazza.
Si sbuccia lo zenzero e si mette a far bollire in acqua per circa quattro minuti (avendo cura di usare un coperchio, se non si utilizza un’apposita teiera).
Se vi piace il gusto potete aggiungere allo zenzero un pezzetto di buccia di limone, o aggiungere del succo a fine cottura. Se gradito un cucchiaino di miele e gustare caldo!

Che bontà!

venerdì 25 settembre 2015

Massaggio circolare per glutei alti e sodi



Dopo aver parlato di dry brushing, dedichiamo il post di oggi ad un altro tipo di massaggio: lo sfioramento dei glutei.

massaggiare i glutei
L’esecuzione è molto semplice, occorre solo far scorrere la mano sulla superficie dei glutei con movimenti circolari, lenti e regolari (nel senso indicato nel disegno a sinitra).
massaggio linfaticoPer eseguirlo potete utilizzare l’olio da massaggio, in  modo che la mano scorra più facilmente. Massaggiate i glutei per almeno 5 minuti, dopodiché, con le nocche delle mani, disegnate un triangolo, nella parte bassa della schiena, sfregando ed esercitando una lieve pressione. In questo modo andremo a massaggiare i linfonodi e a liberare la zona dalle scorie.


Ricordate:
  • il contatto delle mani deve essere continuo, senza staccare il palmo o i polpastrelli dal corpo;
  • il ritmo deve essere lento e regolare, senza imprimere brusche variazioni di velocità; 
  • durante il massaggio dei glutei non va esercitata alcuna pressione, le mani devono essere morbide e i movimenti fluidi;
  • il massaggio da solo non fa miracoli, movimento, alimentazione corretta e fiducia sono indispensabili al vostro percorso!

Un massaggio da eseguire quotidianamente, anche più volte al giorno, con costanza.
Questo tipo di massaggio è utile per migliorare l’afflusso di sangue ai glutei, ne consegue una maggiore elasticità, una migliore circolazione è un migliore aspetto della pelle. Se siete costanti dopo pochi mesi vedrete un bel miglioramento. 

Presto pubblicherò dei post con massaggi e movimenti aggiuntivi, ma per il momento dedicatevi a questo massaggio per almeno 2-3 mesi; dopo potrete ridurre le ripetizioni ed aggiungere altri movimenti.
Nei prossimi post parleremo anche di come massaggiare gambe e piedi… perché la bellezza dei glutei passa anche da li!

lunedì 21 settembre 2015

Pensare positivo ci rende più belle



“La differenza fra un ottimista e un pessimista è che il primo vede delle possibilità in ogni difficoltà, il secondo delle difficoltà in ogni possibilità”. Vladimir Frolkis

Un ottimista affronta le situazioni difficili con calma e serenità. Grazie al suo atteggiamento positivo, conserva la fiducia e la speranza; sa che per aggiustare le cose la disperazione e le lamentele non servono e sono d’ostacolo per trovare una via d’uscita soddisfacente.
Il pessimista, invece, accumula pensieri negativi, che nutre regolarmente.
Estremamente importante è prendere coscienza del potere costruttivo o distruttivo della mente. Oggi tutti riconoscono che i fattori psicosomatici sono alla base di molti disturbi.
Il corpo è l’espressione degli stati d’animo, nessun sistema fisiologico è risparmiato: il sistema nervoso, circolatorio, digestivo, respiratorio, e così via.

Siamo ciò che pensiamo… I nostri pensieri di ieri hanno costruito il contesto della nostra vita attuale, e i nostri pensieri di oggi costruiranno il contesto della nostra vita futura, su tutti i piani, compreso quello fisico.

Non si tratta però di reprimere i sentimenti negativi, anzi è bene prenderne coscienza, conoscerli, capirli e accettarli. Si sbaglia quando si cerca di essere di buon’umore a tutti i costi, perché la tristezza rimane dentro di noi. Bisogna solo non cadere nell’abitudine del fare le vittime, si può essere tristi e agire comunque per cambiare le cose, si può essere tristi ma sereni, consapevoli della gioia che c’è comunque nella vita di ognuno di noi. Pensare positivo ci è d’aiuto per modificare tutte quelle situazioni create dalla nostra mente.

Un argomento del genere potrà sembrare strano in un blog come questo, ma proprio perché, la relazione tra mente e corpo è forte, occorre prendere coscienza del potere che la prima  ha su di noi. Troppo spesso ci lasciamo sopraffare da pensieri negativi e autodistruttivi e questo non giova alla nostra bellezza.
Per cambiare le nostre cattive abitudini dobbiamo agire anche sul nostro modo di pensare.

Buon inizio di settimana a tutte voi!
Al prossimo post.

giovedì 17 settembre 2015

Morfologie femminili, le 7 tipologie più diffuse - Parte 6



I punti chiave
A conclusione dei vari post sulle morfologie femminili, mi è parso utile prepararvi una specie di sintesi in cui riprendere i concetti chiave (per chi non avesse ancora eseguito l'auto-test, vi rimando al primo post).
Leggendo ci si rende subito conto di come alcuni punti siano presenti in tutte le categorie e ripresi più volte, quasi a voler designare delle "regole base":
  • alimentazione sana ed equilibrata: uno stile alimentare sano ed equilibrato potrebbe rivelarsi un vero e prorio salto di qualità nella nostra vita. Una risorsa che potrà esservi di aiuto è il diario alimentare, ne abbiamo parlato qui, ovviamente il cosiglio di un nutrizionista esperto è sempre consigliato (soprattutto se si hanno molti chili da perdere).
  • movimento: attività fisica regolare e riduzione della sedentarietà, sono argomenti a cui dedicherò molti post. Anche qui una considerazione in più va fatta in relazione al peso: chi si ritrova in sovrappeso, ad esempio, dovrà prendere qualche precauzione in più soprattutto per quel che riguarda lo sport (scegliendo attività che non gravino sulle articolazioni). 
  •  cura del corpo: i massaggi possono essere utili, sia per alleviare la sensazione di gambe stanche che per migliorare l’aspetto della pelle. Per pigrizia vengono troppo spesso ignorati, ma per chi vuole glutei al top, dovranno diventare una piccola pratica quotidiana. Ottimo fare i massaggi con una buona crema idratante o con un olio specifico che possiamo preparare noi stesse. Idratare e dare elasticità alla pelle è fondamentale durante il dimagrimento, in quanto ci aiuta a mantenere tonici i tessuti e soprattutto a prevenire le smagliature.
  • la postura!!! Aspetto troppo spesso trascurato, invece a volte è proprio corregendo la postura che otteniamo grandi risultati.
Ma, neanche a dirlo... nulla di nuovo! Gira e rigira sono sempre i soliti consigli. Ma è proprio qui il segreto, non è nulla di difficile, impossibile o troppo costoso e questo dovrebbe rincuorarci. Eppure spesso è complicato perchè si tratta di abbandonare vecchie e pessime abitudini a favore di un nuovo stile di vita. Ognuna poi è diversa e sta a noi capire quale sia il percorso migliore, tenedo conto di ritmi e gusti personali.

Per quel che riguarda la chirurgia... quell'articolo è stato scritto da medici che lavorano in quel settore, ed è sicuramente il metodo più veloce per raggiungere dei risultati in breve tempo, certo è che se non si cambiano le cause ciò che eliminiamo con i bisturi e molto probabile che torni col tempo. La via più lunga è senza dubbio quella del naturale, ma è anche la più duratura.

E voi? A quale morfotipo appartenete?
Vi propongo un sondaggio... sarei felice che rispondiate numerose! Mi piacerebbe sapere a quale tipologia femminile corripondono le lettrici del blog. Trovate il test in questa pagina e in tutti i post, in alto a destra!!

Olio da massagi fai da te!


Un olio per gambe da fata

olio delle fate fai da te
Per avere una pelle liscia, morbida e vellutata è opportuno utilizzare prodotti giusti e soprattutto usarli nel modo corretto.  L’acqua fornisce l’idratazione di cui la pelle a bisogno, per questo quando facciamo il bagno (o la doccia) è buona abitudine asciugare la pelle tamponandola delicatamente; possiamo però offrire al nostro corpo una coccola in più utilizzando un olio, sostanza emolliente per eccellenza, che renderà la nostra pelle morbida ed elastica. L’accortezza sta nello spalmare l’olio sulla pelle ancora bagnata o comunque umida: in questo modo avremo un effetto idratante ed emolliente, in più il calore apportato al nostro corpo dalla doccia farà si che l’olio penetri più in profondità.

Detto ciò possiamo concentrarci sull’elemento chiave di oggi: l’olio da massaggio!
Parleremo presto di massaggi… ma nel frattempo vi propongo una ricettina semplice per preparare un olio da massaggi fai da te, o meglio, vi darò alcuni consigli pratici su come farlo e soprattutto su cosa usare.  

Per prima cosa chiedetevi quali funzioni specifiche  vorreste da questo preparato: olio anticellulite? Per la ritenzione idrica? Tonificante? Per gambe stanche e che sia d’aiuto alla circolazione?
Una volta deciso, passiamo agli ingredienti:

  1. il primo sarà ovviamente un olio, chiamato olio base od olio vettore. Che olio usare? Tra la miriade di oli che esistono vi consiglio di puntare su un olio “leggero”, che non lasci la nostra pelle troppo unta e che non irrancidisca velocemente: come ad esempio l’olio di jojoba, di vinaccioli, di riso e di karitè. Ovviamente dovranno essere oli il più possibile puri e di buona qualità.
  2. A quest’olio andremo ad aggiungere l’ingrediente chiave del nostro composto: un mix di oli essenziali, che sceglieremo in base alle loro  proprietà:
  • tonificanti:  menta, basilico, timo, salvia, rosmarino, rosa, palmarosa, fiori di arancio.
  • di aiuto alla circolazione: cannella, pepe nero , rosmarino, canfora, zenzero, arancio, limone, mandarino, cipresso.
  • contro gli inestetismi della cellulite: rosmarino, limone , cipresso, betulla, ginepro, arancia, lavanda.
  • contro le smagliature: limone, patchouli, menta, lavanda, rosa, cipresso geranio, mandarino.
  • per gambe stanche: menta, geranio, lavanda.

La qualità degli oli essenziali è di fondamentale importanza, devono essere puri. Purtroppo sono abbastanza costosi e il mio consiglio è quello di sceglierne un massimo di 4-5 per creare il vostro mix, tenendo conto che spesso un olio essenziale ha più di una proprietà. Ad esempio per un olio tonificante e che aiuti la circolazione delle gambe stanche, potreste scegliere: Rosmarino – Menta – Cipresso – Limone - Lavanda.  

In quale dosi utilizzare gli oli essenziali?
La dose per il corpo è del 2-2.5%. Quantità che è necessario rispettare per non irritare la nostra pelle (infatti gli oli essenziali sono sostanze molto concentrate, ed è fondamentale adoperale in maniera corretta, inoltre è meglio evitarne l’uso se si è in cinta).Considerato che per formare 1ml di olio essenziale occorrono circa 25-30 gocce, per produrre 100ml del nostro olietto da massaggio useremo 98ml di olio base e 50-60 gocce di olio essenziale.
Un’ultima precauzione riguardo gli oli essenziali. Alcuni oli come, ad esempio (tra quelli qui elencati) quelli di agrumi, sono foto-tossici per cui è opportuno non utilizzarli se ci si espone al sole (potrebbero generare eritemi e macchie scure sulla pelle).