sabato 25 giugno 2016

Prova costume in arrivo.. affrontiamola con un sorriso!

Molte di noi vivono con "terrore" e angoscia questo momento... momento nel quale ci rimproveriamo per aver fatto poco durante l'anno, momento in cui ci rimproveriamo per quel gelato e quelle patatine di troppo, per poi riprometterci di darci da fare..

In quante si rispecchiano... purtroppo molte, ma se invece per quest'anno la vivessimo col buonumore... comunque vada?

Può sembrare impossibile ma non lo è. Importante è iniziare tutto con lo spirito giusto: recati al negozio in un giorno di calma con la gioia di acquistare qualcosa che userai in un periodo di serenità e relax. Davvero vuoi rovinarlo con l'ansia da cellulite e cosciotte? Direi proprio di no!

Preparati con cura, come se dovessi uscire con il ragazzo dei tuoi sogni.. hai un appuntamento con una persona importantissima, te stessa. Depilati, pettinati truccati e vestiti con cura, sentiti bella perché è quello che sei!
Recati al negozio e scegli un costume che ti piace e che pensi possa valorizzarti (se non sei un'esperta informati, esistono diversi siti che aiutano a capire come fare), prendi anche accessori, pareo e quant'altro rientri nel tuo look da spiaggia... recati in camerino e con calma inizia a provare. Non soffermarti sul pallore della tua pelle né su qualunque altro dettaglio... guarda tutto l'insieme. Potresti anche indossare degli occhiali da sole e guardarti attraverso di essi per vederti sotto un'altra luce, con altri colori. Questo costume si adatta bene alle tue forme? Si? Allora non soffermarti oltre, non cercare a tutti i costi il pelo nell'uovo perché stai tranquilla che lo troveresti, noi donne siamo in grado di trovare qualsiasi cosa :-)
Se non è il costume che fa per te avanti col prossimo! Decisa e senza indugi!
Una volta trovato quello giusto è il momento di aggiungere accessori e complementi.. guarda quel pareo come nasconde bene quel poco di cellulite ed esalta il tuo punto vita, per non parlare di quel cappello, con quella treccia e gli occhiali da sole sembri proprio una diva; quei sandali poi sono il tocco finale!

Una volta effettuato l'acquisto non pensarci più... pensa solo alle vacanze e a tutto ciò che vuoi fare, organizza le tue giornate e goditi i giorni d'attesa. Non è poi così difficile, sei tu a scegliere come vivere e affrontare ogni momento, il tuo stato d'animo... anche quando sei in camerino! Ricordalo.

Volersi bene è la chiave per imparare a migliorarsi davvero. Quando siamo felici siamo più attivi e tutto sembra possibile, tutto è più facile. 

La prova costume serve solo per scegliere il costume che meglio si adatti a noi, non il contrario!
Siamo belle e ci piaceremo sempre di più!



mercoledì 1 giugno 2016

Sale e cellulite... impariamo a scegliere!

Si sa, limitare il consumo di sale fa bene, ma sapevate che esistono tanti tipi di sale e che ognuno a diverse proprietà?

Il tipico sale da cucina, che utilizziamo tutti i giorni è il più povero perché raffinato e contiene solo tracce degli oligoelementi indispensabili per il nostro equilibrio. Da preferire dunque il sale integrale, che non ha subito alcun tipo di raffinazione ed è ricco di iodio, un elmento utile all'organismo per il corretto funzionamento della tiroide e del metabolismo.

Se è vero che troppo sale fa male, importante è conoscere e saper scegliere, ecco quindi che dedico il post di oggi a uno dei nostri "acerrimi nemici" di sempre...


Il fior di sale, proveniente da diverse zone, è un sale integrale che, a differenza di altri sali comuni, non viene essiccato artificialmente nè trattato con additivi, quindi è un sale non impoverito, ma ricco di minerali (come iodio, potassio, zinco, rame, magnesio).




Sale Rosa dell’Himalaya, uno dei più conosciuti e più pregiati; è una formazione cristallina che risale a circa 250 milioni di anni fa, possiede una struttura particolare dovuta alle elevate pressioni a cui è stato sottoposto che gli hanno permesso di assorbire e inglobare oligoelementi preziosi per l’organismo
Alleato prezioso per ripristinare il nostro equilibrio e rimuovere le scorie. 






Sale Blu di Persiauna salgemma naturale che proviene dalle miniere dell’Iran. La sua particolare colorazione è dovuta alla silvinite, minerale che normalmente si presenta di colore giallo o rosa e che soltanto rarissimamente prende la tonalità blu. Naturalmente ricco di potassio e cloro. ha una decisa sapidità ed un retrogusto leggermente speziato.





Sale Rosso delle Hawaii è il tradizionale sale da tavola Hawaiano, il nome originale è Alea Rouge e prende il nome da  un’argilla rossa commestibile di origine vulcanica che viene aggiunta durante il processo di evaporazione. Durante questo processo l’argilla arricchisce il sale di ferro, conferendogli il suo caratteristico colore rosso e un alto contenuto di ferro (fino a cinque volte superiore a quello contenuto nel sale comune). 
  




Sale Grigio di Bretagna, viene prodotto a sud della Bretagna, in costruzioni d’argilla lungo le coste dell’oceano. La particolare tipologia di argilla conferisce gli conferisce il colore tipico e lo arricchisce di sali minerali. Inoltre, rispetto al sale marino tradizionale, è più povero di sodio. 






Sale Nero di Cipro, viene arricchito con carbone vegetale ottenuto dalla combustione delle cortecce di legno dolce, quali tiglio, betulla e salice che gli conferiscono il tipico colore. Inoltre questa  aggiunta gli dona  un  blando  potere disintossicante e digestivo.


Sala viola, Kala Namak, un sale fossile estratto nelle miniere dell'India Centrale, viene usato da millenni nella medicina ayurvedica per le sue proprietà digestive. Dal basso contenuto di sodio, il solfuro di ferro gli conferisce la tonalità viola, mentre l'lata concentrazione di zolfo il caratteristico odore e sapore amarognolo, che dovrebbe sparire con la cottura. 



Ecco alcuni tipi di sale che potete provare, per scoprire nuovi gusti in cucina e arricchire la vostra dieta.  Ma non è finita qui!
Possiamo aromatizzare il sale con erbe aromatiche essiccate a piacimento, per conferirgli aromi e gusti inaspettati, o realizzare con le nostre mani il famoso Gomasio, utilizzato nella cucina giapponese.
Una ricetta molto semplice composta esclusivamente da semi di sesamo (goma) e sale (shio). Se ancora non conoscete la ricetta, eccola qui!

GOMASIO
Ingredienti: 7 cucchiai di semi di sesamo, un cucchiaio di sale integrale
Procedimento: sciacquare e asciugare i semi di sesamo, metterli in una padella antiaderente con un cucchiaio di sale fino  e lasciare tostare il tutto, a fuoco lento mescolando continuamente. Il tempo di cottura è di circa 3 minuti (attente a non farlo tostare troppo o il sapore risultaerà amaro).
Terminata la cottura pestate il tutto con l'aiuto di un mortaio, questo processo farà sprigionare i prezioni nutrienti contenuti nei semi che altrimenti non assimileremmo. Una volta pronto, il gomasio, può essere conservato in un contenitore di vetro ben chiuso, per una settimana circa.

Qualche informazione in più sul Gomasio? Ecco un interessantissimo video!
A presto!