lunedì 23 novembre 2015

Il massaggio per rassodare i glutei

Chiedo scusa! A causa di forze maggiori (l'influenza) non sono riuscita a scrivere prima questo post... prometto che mi farò perdonare al più presto! Ma ora veniamo a noi :-)


Vi ricordate il post sul massaggio per i glutei? Vi avevo promesso di illustrarvi alcuni movimenti che potreste aggiungere al massaggio circolare. Eccone alcuni:
  1. con il pollice di entrambe le mani premere leggermente, con movimenti obliqui, dietro l'anca nel punto in cui si possono sentire delle specie di fossette;
  2. con la mano aperta massaggiate la base dei glutei, con delicati movimenti orizzontali e di impastamento;
  3. con la mano a pugno, massaggiate i glutei con un movimento dal basso verso l’alto, questa volta esercitando un po’ più di pressione;
  4. partendo dalla base, con la mano aperta massaggiate sollevando i glutei;

  5. distendendo all’indietro una gamba effettuare su di essa lo stesso movimento di sollevamento eseguito in precedenza;
  6. sempre sulla gamba distesa, eseguire dei movimenti dall’esterno verso l’interno del gluteo;
  7. Ripetere i movimenti 5 e 6 sull’altro gluteo, mentre gli altri movimenti possono essere fatti contemporaneamente su entrambi;
  8. completate il massaggio con i movimenti sui linfonodi (illustrati nel post del massaggio circolare).
Quante ripetizioni?
Almeno 15 volte ogni fase, questo massaggio non vi toglierà più di 5 minuti. Potete aggiungere questi movimenti alla vostra routine di massaggio insieme al massaggio dei piedi e delle gambe, riducendo il numero di rotazioni del massaggio circolare (di cui vedremo presto delle varianti). 
In circa 15 minuti avrete effettuato un sano e completo massaggio ai vostri arti inferiori e i risulatati, sono sicura, non si faranno attendere troppo!


sabato 7 novembre 2015

Dichiarare i propri obiettivi

Qual'è il vostro obiettivo? Un sedere sodo, alto, una pelle sana?
Tutti e tre?
Per scrivere l'articolo di oggi prenderò spunto dal paragrafo di un libro molto interessante che ho letto un po' di tempo fa (troverete il riferimento in fondo al post). In un capitolo vengono trattati gli aspetti psicologici e motivazionali, al cui interno vi è questo piccolo paragrafo sugli obiettivi che oggi vi riporto in sintesi:

Per essere perseguibile e raggiungibile, il vostro obiettivo deve  avere determinate caratteristiche; le condizioni più importanti cui deve rispondere sono:
  • Raggiungibilità mediante competenze proprie;
  • formulazione concreta, se il vostro obiettivo è stato espresso in modo concreto sarà più facile tenerlo a mente;
  • formulazione positiva senza paragoni, eliminate parole come non, meno e più, poichè in questo modo il pensiero ripropone ciò che vi disturba o pone un confronto... ma rispetto a cosa poi?
  • Una scadenza fissa, fissate una data entro la quale concretizzare i vostri propositi o rischiate di essere sempre prossimi alla meta, senza mai arrivarci.
Nel giorno indicato saprete quindi se ce l'avete fatta o no, giacchè l'obiettivo possiede il requisito della concretezza, della positività e ha una scadenza.

Una mia aggiunta a riguardo: ponetevi degli obiettivi intermedi, e fate il possibile per raggiungerli :-)

Il libro fornisce un esempio di frase ben formulata per definire i propri obiettivi: "Il giorno X avrò la pelle soda, molta energia e peserò 62 chili". Senza paragoni o negazioni, obiettivi concreti e chiari, un risultato raggiungibile grazie al nostro impegno. 

Determinazione e motivazione: avere obiettivi chiari e raggiungibili ci aiuta a mantenerli.

Il libro in questione è "La camminata veloce" di Dieter Grabbe. Una piccola e semplice guida su questa semplice attività. Lo trovo interessante perchè tratta di molti altri temi.. anche se non sempre mi trovo in accordo con ciò che scrive l'autore.
Se volete praticare un po' di camminata veloce (a cui prima o poi dedicherò un post) può essere un ottimo punto di inizio, soprattutto se vi avvicinate da poco allo sport!